Da un po’ di anni, da Referente Scolastico della Lega Navale Gallipoli, ho promosso, accreditato e realizzato attività veliche come ampliamento dell’offerta formativa a scuola. Ero convinto del valore formativo della vela e che essa era prevalentemente alla portata dei soli ragazzi che già erano vicini al mare perché frequentatori di circoli o figli di appassionati.
Da Insegnante di educazione fisica, chinesiologo e tecnico F.i.v., notavo che nelle stimolazioni veliche a scuola c’era un grande divario tra le immagini mentali che evochiamo ai ragazzi nei primi insegnamenti velici e la reale pratica a mare. Riscontravo la necessità didattica di qualificare le attività propedeutiche a secco, a bordo di imbarcazione, completamente armata.
Ho progettato e realizzato Optifacile, un simulatore meccanico che consente esercitazioni a secco, anche in presenza di vento, su optimist completamente armato, in condizioni didattiche agevolate ed organizzate dall’istruttore.
Il simulatore offre, dall’iniziazione al perfezionamento, la possibilità di esercitare, modificare e migliorare le posizioni tecniche del velista nel controllo e nell’assetto dell’imbarcazione.
Sono riuscito a creare molta affinità nelle esercitazioni a secco su Optifacile grazie al sistema meccanico a molle regolabile che simula il beccheggio/rollio dell’acqua e grazie al sistema meccanico di rotazione della barca nelle virate, abbattute, scelta e cambio di andature.
Dopo varie prove, test e verifiche sono riuscito ad avere innumerevoli Vantaggi, ed opportunità  didattiche.Â
Intanto è possibile l’esercizio degli atleti sull’imbarcazione fuori dall’acqua, completamente armata, al sicuro da abrasioni o danneggiamenti. Col simulatore si può adottare metodologia ludica gratificando da subito i neo velisti, fino ad attenuare ed annullare i ricorrenti timori ed incertezze legate agli squilibri dei primi esercizi con l’imbarcazione in acqua.
Nelle prime fasi dell’avviamento alla vela, ma anche nel perfezionamento, sul simulatore è possibile l’assistenza diretta e correzioni, con comunicazioni agevolate, da parte dell’istruttore, di un assistente o di un compagno-tutor più esperto.
Non ultimi i vantaggi indotti dalla possibilità di promuovere ed avviare attività veliche negli istituti scolastici, o altro ente diverso dai circoli velici, con l’opportunità di usare la vela anche per scopi ludici, formativi e di intrattenimento, anche se non finalizzati alla pratica a mare.
Grande valore aggiunto per l’insegnamento è il contributo della pedana didattica, montata sulla base del simulatore, stampata con grandi immagini veliche nei vari orientamenti, rotazioni, andature, mura, con terminologia ufficiale in italiano-inglese. La pedana didattica offre agli atleti un confronto e controllo immediato sulle manovre, nodi e quanto altro occorre sapere nei primi passi nella vela.
Nelle fasi più avanzate dell’apprendimento della vela, è possibile programmare potenziamento specifico e tecnico sull’imbarcazione con rafforzamento isometrico dei muscoli agonisti e compensazione atletica dei gruppi antagonisti, oltretutto, garantendo continuità  quando le condizioni meteo-marine sono avverse per gli allenamenti a mare.
Tutti gli istruttori che si sono avvicendati nell’uso del simulatore hanno avuto tanti altri vantaggi nella misura in cui hanno ingegnosamente combinato tutte le varianti e variabili intervenienti nell’insegnamento della vela.
Prof. Vito Ria